lunedì 20 aprile 2009

Chiapas - Denuncia della Giunta di Oventic

Aggressione di perredisti nella comunità di Sok’on, del municipio de Zinacantán

La JBG de Oventic denuncia las agresiones de perredistas contra bases de apoyo de Sok’on, en Zinacantán. Y advierten que todo tiene un límite.
JUNTA DE BUEN GOBIERNO CORAZÓN CÉNTRICO DE LOS ZAPATISTAS DELANTE DEL MUNDO
SNAIL TZOBOMBAIL YU’UN LEKIL J’AMTELETIK TA O’LOL YO’ON ZAPATISTAS STUK’IL SAT YELOB SJUNUL BALUMIL
A los y las Adherentes de La Otra Campaña, A las y los Adherentes de la Zesta Internacional, A la Frayba A los medios de comunicación Alternativos, A las personas, organizaciones sociales y civiles que trabajan por la liberación del Pueblo, Al Pueblo en lucha,
A 14 de abril de 2009; Oventic, Chiapas, México.
Hermanas y hermanos;
Por este medio la Junta de Buen Gobierno de Oventic, “Corazón Céntrico de Los Zapatistas Delante del Mundo” DENUNCIA los recientes hechos de agresión contra nuestros compañeros y compañeras bases de apoyo zapatistas de la comunidad de Sok’on, del municipio de Zinacantán cometidos por los perredistas de Nachij, quienes están financiados por el Presidente Municipal Antonio Vázquez Conde y por el gobernador Juan Sabines, que son del mismo partido del PRD.
Primero: El día 12 de abril del 2009, como eso de las 3:30 de la tarde llegaron a la comunidad de Sok’on, 26 personas de la comunidad de Nachij de filiación perredista a bordo de un camión de volteo propiedad del ayuntamiento municipal de Zinacantán con placas de CY-94-500 de color blanco. Esta gente venía dirigidos por las autoridades de Nachij Mariano Pérez Pérez Agente Auxiliar Municipal, José López Gómez Suplente de agente Municipal, Mariano Francisco Hernández Pérez Suplente de Juez Rural, quienes gritaban ¡vamos a tomar sangre!, ¡vamos a matar a estos pinches zapatistas!, todos llevaban sus picos y palos en las manos y los movían como provocando a nuestros compañeros y compañeras zapatistas, gracias que no sucedió nada, pero eso solo por que los zapatistas no caemos en provocaciones ni tampoco enfrentaremos a nuestros hermanos indígenas aunque estén siendo usados por el mal gobierno Sabinista, aunque todo tiene un límite.
Segundo: Los perredistas pasaron por los patios de nuestros compañeros zapatistas y luego se dirigieron hacia su manantial de agua que se encuentra dentro de las tierras de los compas zapatistas pero que desde el 2002 los mismos perredistas les quitaron su agua cercándolo el manantial con malla ciclónica, le pusieron candado,lo encementaron, lo entubaron y desde esa fecha se roban el agua llevándolo hasta Nachij, sin que los zapatistas puedan acceder al agua y ahora, este domingo llegaron a provocar y a cortar el tubo galvanizado que ellos mismos han conectado y sólo está desperdiciando el agua en este momento. Los de Nachij no tocaron nada su cerco que han puesto desde el año 2002 cuando ya regresaban miraban en todas partes con miedo, pensaron que nosotros íbamos a responder violentamente. No sabemos cuál es su intención al actuar así, lo que sí tenemos claro es que están provocando a nuestros compañeros zapatistas, lo bueno es que no se dejaron caer en la provocación, pero pensamos que quizá vayan a echar la culpa a los bases de apoyo zapatistas, que ellos hicieron estos destrozos, ya hemos escuchado comentarios así.
Tercero: Desde el 2002 nuestras bases de apoyo zapatistas de Sokón han estado siendo hostigadas por los perredistas, pero esto no sucede sólo a ellos sino que también a todas nuestras bases de apoyo del municipio de Zinacantán. El hostigamiento está impulsado desde la presidencia municipal y permitida por el gobernador Juan Sabines. Como Junta de Buen Gobierno hemos pedido paciencia a nuestras bases de apoyo.

Esta es nuestra palabra por el momento. Esperamos que al buen entendedor le quede claro.

ATENTAMENTE JUNTA DE BUEN GOBIERNO CORAZÓN CÉNTRICO DE LOS ZAPATISTAS DELANTE DEL MUNDO ZONA ALTOS DE CHIAPAS, MEXICO.
CARLOS PEREZ DÍAZ REINALDO PÉREZ REMIGIO SÁNTIZ MARIVEL PÉREZ

sabato 18 aprile 2009

G8 - QUESTA TERRA E' LA NOSTRA TERRA!

G8 - QUESTA TERRA E' LA NOSTRA TERRA!Dal 18 al 20 aprile 2009 si terrà in provincia di Treviso il summit del G8 dei ministri dell'Agricoltura Leggi tutto

Comunicato
Oggi venerdì 17 aprile è stato sanzionato dal basso il laboratorio di sperimentazione sugli organismi geneticamente....

Le iniziative
Blitz nella tenuta agricola di Ca’Tron, nei campi della Fondazione Cassamarca, in cui si sperimenta la coltivazione......

Megastore di Benetton costretto a chiudere, circondato dal filo spinato a simboleggiare l’opera di distruzione....

16 Apr. - G8 - Aperto il Festival "Questa terra è la nostra terra"

Blog: questaterralanostraterra.blogspot.com

Londra, G20 - Ian Tomlinson è morto a causa di un’emoraggia interna

La seconda autopsia per accertare le ragioni della morte di Ian Tomlinson, conclusasi oggi, ha rivelato che la morte non è dovuta, come finora si era voluto far credere, ad un attacco di cuore, ma ad un’emorragia interna nella zona addominale.
La seconda autopsia era stata richiesta dopo che la scoperta che il medico legale incaricato dell’esame era stato più volte indagato per condotta non professionale in casi di decessi avvenuti in circostanze sospette, che coinvolgevano ufficiali di polizia. Per questo, in seguito alla pubblicazione del video sull’aggressione a Ian Tomlinson (video) e dopo la pubblicazione di una inchiesta sui precedenti del medico legale, era stata richiesta una nuova autopsia.
La notizia di oggi scatena la polemica nei media inglesi. E il caso di Ian Tomlisnon, tanto semplice e anonimo in apparenza, sta via via scoprendo le ombre della polizia inglese, proprio perchè l’aggressione nei suoi confronti non ha nulla di straordinario, può avvenire in ogni quaritere, durante ogni piccola rissa, e la sua morte e il modo in cui è stata gestita sollevano l’indignazione e il disgusto diffuso verso la polizia inglese, come dichiarato dalla sua famiglia (che inizialmente aveva riposto ’piena fiducia’ nella Metropolitan Police).
Francesco Salvini

Rassegna stampa:

No OGM! Chi ha detto che il venerdì 17 porta male?

Oggi venerdì 17 aprile è stato sanzionato dal basso il laboratorio di sperimentazione sugli organismi geneticamente modificati, sito in Ca’ Tron a Roncade (TV). Un centinaio di attivisti hanno bloccato quella che rappresenta una vera e propria centrale di morte. Gli OGM rappresentano lo strumento attraverso il quale le multinazionali ed i padroni del mondo, che si riuniscono in questi giorni a Cison di Valmarino per il G8 dell’agricoltura, stanno impoverendo ed affamando il mondo intero. Riteniamo inaccettabile che i nostri territori si prestino ad essere luogo nel quale siano consentite tali sperimentazioni. Con questa azione vogliamo smascherare l’ipocrisia di coloro che ritengono gli OGM siano una sperimentazione positiva per i problemi ambientali, economici e sociali. E’ il nostro benvenuto alle delegazioni di coloro che pensano di comandare il mondo sulla pelle di miliardi di persone.
Chi è che ha detto che il venerdì 17 porta male?
Stop OGM - No G8 Agricoltura
Centri sociali del nord-est

No OGM - G8Agricoltura, sanzionate le serre di Ca’ Tron

OGM FREE.
Blitz nella tenuta agricola di Ca’Tron, nei campi della Fondazione Cassamarca, in cui si sperimenta la coltivazione di Ogm: alcune decine di persone hanno sanzionato le serre del Centro di Alta Ricerca Genetica e Biotecnologia. Sulle vetrate delle serre sono state tracciate le scritte "NO OGM". Secondo quanto riportato dalle agenzie on line quando e’ arrivata la polizia, gli autori del raid si erano gia’ allontanati. Già nel giugno 2003 un nutrito gruppo di attivisti aveva danneggiato con scritte l’abbattimento di un cartello gli spazi esterni ai laboratori. Riflettori accesi in questi giorni in attesa dell’apertura dei lavori del G8 Agricoltura a Cison di Valmarino sulle questioni legate alla produzione agricola. Sullo sfondo di una crisi economica, alimentare ed energetica di portata globale, in questi giorni le sperimentazioni OGM dei laboratori di Ca’ Tron non sono passate inosservate.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!