venerdì 25 settembre 2009

Copenhagen: Stop talking, Shut it down!

Sabato 26, azione di disobbedienza per chiudere la centrale di carbone

Verso il vertice sul clima COP15

Il carbone è il più pericoloso combustibile fossile dispobinibile sul pianeta. Emette più CO2 per unità di calore e le sue polveri implementano l'effetto serra attraendo radiazione solare aggiuntiva. Dobbiamo lasciare il carbone in situ invece di bruciarlo se vogliamo evitare la fusione dei ghiacciai in Groenlandia e ed in Antartide, ed una catastrofe climatica! Basta parlare, chiudiamo la centrale di carbone a Copenhagen! (Danish climate activists)

Con queste parole è cominciato il tam tam nelle reti danesi per promuovere Shut It Down!, la settimana di mobilit/azioni verso il vertice mondiale sul clima di dicembre, il COP15 (Conference Of Parties), che si terrà a Copenhagen il prossimo dicembre.
Lo hanno dichiarato pubblicamente dalle assemblee dentro la cittadella autogestita di Christiania:
"Sabato 26 chiuderemo la centrale di carbone di Copenhagen e a dicembre invaderemo le strade della città per fermare il vertice".




We are ready, the weather is with us!
Copenhagen 26th, Shut it down: la mappa delle azioni.
Shut It Down è un'azione di disobbedienza civile di massa che vuole chiudere il 26 ottobre la centrale di carbone a Copenhagen.SHUT IT DOWN claims:- market solutions produce profit, not better climate- climate justice for the global south now!- and STOP burning fossil fuels, ...bastards


Links Utili:
Shut It Down - official website
Climate Collective
climate justice action

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!