venerdì 25 giugno 2010

Messico - Il caso Atenco: America del Valle chiede asilo politico al Venezuela e si attende la decisione della Suprema Corte


Mentre c'è attesa per la decisione della Suprema Corte sui 12 prigionieri politici di Atenco, dopo 4 anni di latitanza America Del Valle, figlia di Inazio Del Valle, portavoce del Fronte en Defensa de la Tierra, ha richiesto asilo politico, presentandosi all'Ambasciata del Venezuela a Città del Messico.

La storia di America parte 4 anni fa durante la violenta aggressione di polizia statate, federale e municipale alla popolazione della zona di Atenco. Un attacco pesantissimo alla lotta che in quella zona era stata portata avanti contro la costruzione dell'aereoporto e i progetti di sfruttamento territoriale.
Una vicenda che costò la vita a Alexis Benhumea e Javier Cortés, l'incarceramento di più di 200 persone, l'umiliazione e la violenza sessuale nei confronti delle donne fermate e portate in carcere, l'espulsione di stranieri.
Una storia che ha visto in questi anni condanne pesanti a più di un secolo di carcere come quelle contro Ignazio del Valle, portavoce del movimento.
In questi giorni la vicenda di Atenco e la sorte di 12 attivisti ancora in carcere è stata sottoposta al giudizio della Suprema corte de Justicia de la Nación (SCJN).
In questi 4 anni la vicenda di Atenco è stata un simbolo della repressione che in Messico vorrebbe far tacere chi si oppone, però anche della continuazione di una mobilitazione per non lasciar soli i prigionieri e continuare a mantenere aperti gli spazi di critica e di azione politica dal basso.
Sulla decisione che sta per prendere la Suprema Corte si sono pronunciati anche 11 Premi Nobel.



Da La Jornada:
* Articoli Blanche Petrich
Parla Trini la moglie di Ignazio del Valle e racconta le aspettattive della sentenza.
Atenco e la giustizia 
* Altri articoli

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!