domenica 9 gennaio 2011

Messico - False notizie e nuove provocazioni contro gli zapatisti


EzlnIl primo gennaio è cominciata la diffusione, su alcuni giornali nazionali ed internazionali, partendo dall'Agenzia di Stampa EFE, di una nota nella quale si dice che "un integrante delle forze insorgenti dell'EZLN" attribuiva, mediante un comunicato, il sequestro di  Diego Fernández de Cevallos (NdT - influente uomo politico messicano è stato rapito nell'estate 2010 e rilasciato il 20 dicembre dopo un pagamento di un riscattio di cui non si conosce l'entità) all'EZLN.
Nella nota confusa diffusa dall'agenzia spagnola si accusava anche diversi collettivi dell'Otra Campaña di essere compartecipi di questo sequestro riferendosi a varie pagine elettroniche e comunicati vecchi, di libera circolazione, a disposizione di tutti in rete, come siti dove trovare prove per questa accusa contro gli zapatisti.
Alla posta della nostra pagina web è arrivato questo "comunicato" completo, così come è arrivato agli altri mezzi di comunicazione che lo hanno pubblicato e hanno scritto le loro note. Sarebbe bastata anche una lettura superficiale per capire che è impossibile che il comunicato sia in relazione con l'EZLN.

E' scritto in maniera incoerente ed è chiaro che chi lo ha fatto cerca solo protagonismo, generare confusione e servire gli interessi del potere.
La Otra Campaña è un movimento politico, civile e pacifico. E' stato così fin dalla sua convocazione e così si è motivata ed ha operato in questi lunghi anni. Non ricorre dunque ai sequestri per avere fondi nè per fare propaganda politica.
Nella stessa maniera è cosa risaputa da tutti che l'EZLN, la sua storia e la sua pratica durante questi 27 anni dall'inizio fino ai giorni odierni lo dimostra, non realizza sequestri e che questi vanno contro i suoi principi. Per questo l'EZLN non ha sviluppato nè la struttura organizzativa nè l'infrastruttura materiale per questo tipo di azioni.
Dal 1994, anno nel quale gli zapatisti hanno decretato il cessate il fuoco offensivo, per dare una opportunità alla costruzione della pace giusta e degna, l'EZLN ha manenuto la sua parola, non ha fatto così invece lo Stato messicano che ha aggredito in maniera economica, politica e militare dal 1 gennaio 1994 fino ad oggi.
Per tutto questo è chiaro, e lo ripetiamo ancora una volta, che nè l'EZLN nè l'Otra Campaña realizzano sequestri. Nè l'EZLN nè l'Otra Campana hanno sequestrato Diego Fernandez Cevallos.
Se qualcuno ha simpatia o considera che politicamnente è corretto praticare il sequestro non ha spazio nell'Otra Campaña. Il "guerrigliero Balam", come si chiama chi ha mandato il comunicato al quale ci riferiamo, ha già avuto i suoi 15 minuti di fama, infatti alcuni media hanno ripreso frammenti dei suoi scritti e li hanno messi in prima pagina.
Nel frattempo le comunità indigene zapatiste soffrono una nuova escalation di aggressioni come risultato di questo tipo di eventi inopportuni e polizieschi. Questo è il vero pericolo, compagni e compagne, restiamo vigili di fronte alla nuova provocazione contro i compagni zapatisti.
Per Enlace zapatista, Javier Elorriaga, Sergio Rodríguez Lascano.
México, a 2 de enero del 2011.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!